L'estate rappresenta per antonomasia la stagione della libertà, della voglia di divertirsi, dell'avventura.
L'aumento delle temperature, la variazione (riduzione o aumento) dell'esercizio fisico, l'aumento della produzione di serotonina concorrono a ridurre anche l'appetito. I pasti dovranno essere più leggeri e facilmente digeribili, meglio se suddivisi in almeno quattro o cinque razioni.
La colazione, fatta magari al mattino presto quando ancora l'aria è più frizzante, deve essere il momento più importante della giornata nutrizionale e piuttosto ricca. Si possono introdurre per prima cosa zuccheri semplici dati dalla frutta fresca e colorata, ricca di vitamine e sali minerali seguiti da zuccheri complessi come cereali integrali, pane non raffinato o veri e propri chicchi di cereali non solo in fiocchi ma anche lessati o cotti al vapore per fare un pieno di energia e salute. Non possono mancare copiose dosi di acqua sotto forme di tisane o di acqua vitaminizzate con frutta e verdura e piccole dosi di grassi "buoni", come avocado, cocco o burro di cocco, ricco di grassi saturi a catena media molto benefici per il metabolismo, piccole dosi di semi oleoginosi tra i quali chia e canapa, ricchi di acidi grassi polinsaturi omega 3, e girasole, zucca, sesamo.
Il pranzo dovrebbe essere più frugale e soprattutto ricco di verdure crude rimineralizzanti, condite con olio extravergine di oliva e accompagnate da pochi cereali.
La cena anch'essa leggera costituita da verdure e un piatto preferibilmente proteico. Tra i prodotti animali, questo è l'unico periodo dell'anno in cui possono essere consigliati i latticini, per chi non è intollerante, in particolare lo yogurt ed i formaggi freschi, da integrare a legumi freschi o pesce ed uova. Lo yogurt può essere consumato al mattino per la sua natura umida e rinfrescante.
Il sapore da prediligere è quello amaro che nutre cuore, intestino tenue, pelle e sangue.
In estate poi è fondamentale bere senza attendere di percepire la sete onde prevenire pericolosi fenomeni di disidratazione. Oltre all'acqua sono consigliate le acqua vitaminizzate con limone, zenzero, cetriolo, sedano, gli infusi di menta, finocchio, i succhi o estratti di frutti rossi, di ribes, mirtillo e lampone.
In estate gli orti abbondano di verdure, in particolare di pomodori rossi, melanzane e peperoni variopinti, tutti vegetali di importazione dall'America Latina e poco adatte a noi e al nostro clima. Queste verdure, insieme alla patata, al tabacco e alla belladonna, appartengono alla famiglia delle Solanacee. La solanina, presente nei germogli delle patate, è un potente alcaloide tossico con effetti pesanti sul sistema nervoso. le Solanacee sono verdure molto acide, il cui continuo consumo può portare a fenomeni cronici di artrosi, vene varicose, disturbi circolatori. Nel nostro sangue il rapporto sodio-potassio è di 1 a 5 e nelle solanacee è di 1 a 200 fino a 500; tutto ciò tende a sovraccaricare la funzionalità renale. Un buon modo per poterle ogni tanto utilizzare è quello di tenerle sotto sale prima di consumarle e cuocerle a lungo; meglio comunque ridurle ed evitare di consumarle il più possibile crude.
Tra i colori tipici dell'estate, presenti anche tra la frutta e la verdura, il giallo nelle sue sfumature fa da padrone, insieme al rosso e all'arancione. Sono tutti colori cosidetti "caldi", che danno vitalità e ricordano il sole. Il giallo è il colore dell'estroversione, stimola l'attività cerebrale e ha un effetto benefico sull'umore. L'esposizione al giallo aumenta il tono muscolare, eccita le fibre nervose motorie e da prontezza di riflessi; a tavola facilita il convivio e la comunicazione ed i rapporti interpersonali ed è indicato in tutti i disturbi del tratto digestivo in quanto stimola il sistema ghiandolare e la digestione. L'altro colore è il rosso, colore dell'amore e della passione per la vita; il colore della forza e dell'azione. Favorisce l'energia psicofisica e ricarica la ghiandola surrenalica troppo stressata. L'esposizione al rosso rafforza il coraggio ed è utile contro l'anemia e l'ipotensione; a tavola i frutti rossi oltre al buon contenuto di vitamine antiossidanti, aiutano la circolazione ; la barbabietola rossa contiene ferro, folati e principi attivi che migliorano la forza, la vitalità, l'ossigenazione dei tessuti e le performance anche sportive. In caso di problemi cardiaci e circolatori importanti il colore complementare del rosso è il verde, colore dell'equilibrio e dell'armonia che ha effetti benefici sia a tavola ( le verdure a foglia verde mantengono un buon equilibrio acido - base) sia in generale per un organismo che ha bisogno di recuperare e rigenerarsi.