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NUTRITERAPIA DELL'INIZIO ESTATE.

Giugno è il mese del solstizio d'estate, dove il giorno dura più della notte ed i raggi, perpendicolari alla superficie terrestre riscaldano di più. L'energia del mese di giugno contiene in sè tutta la forza del sole che permette ai fiori di trasformarsi in frutti e ai cereali di giungere a maturazione.

C'è aria di nuova energia, di voglia di uscire, di muoversi, a volte di strafare, ma un'attenzione particolare va data ai muscoli, ai tessuti, al sistema nervoso. Altre parti più a rischio sono la pelle, i capelli ed i piedi. La pelle, se esposta ad eccessivi raggi solari, può disidratarsi notevolmente ed invecchiare velocemente. Il rischio di eccessiva sudorazione e scarso apporto di liquidi può portare ad eccessiva perdita di sali minerali, in particolare di potassio che è bene integrare con un adeguato apporto di tisane, estratti o centrifugati, frutta e verdura. A rischio anche il sistema nervoso che risente dell'incremento di luce solare che predispone ad una riduzione di ore di sonno, con conseguenti squilibri del ritmo sonno-veglia e degli ormoni interessati, primo tra tutti la melatonina. Infine anche l'intestino può subire piccole alterazioni e registrare un'alternanza di stitichezza e coliti a causa dei repentini cambiamenti alimentari legati all'arrivo del caldo, all'esposizione dell'aria condizionata o all'introito di cibi eccessivamente freddi e bevande che creano "stress" sull'apparato gastrointestinale.

E allora cosa è meglio preferire a tavola?

Prima di tutto è bene tenere ben idratato il corpo e nutrirsi con piatti leggeri.

Quotidianamente inserire abbondanti verdure di stagione, soprattutto crude, ricche di vitamine e sali minerali: via libera ad insalate a cominciare dalle lattughine fresche che meritano un posto di onore sulla tavola dei mesi estivi. La Lactuga Sativa, in tutte le sue varietà che vanno dalla romana alla riccia, alla lattuga a cappuccio, all'iceberg contiene circa il 95% di acqua, sali minerali di fosforo, rame, magnesio, calcio, potassio, vitamina C, acido folico, vitamine del gruppo B, pectine, clorofilla, lactucina e fibre preziose per mantenere in equilibrio la funzione intestinale. Questo ortaggio ha un forte potere calmante, analgesico soprattutto degli spasmi, dei dolori muscolari, e migliora, assumendola regolarmente il senso di stanchezza e di caldo.

Altre verdure interessanti in questa stagione sono i radicchi, il cui sapore amaro, dal punto di vista mentale ed emozionale rigenera cervello ed istinto. Non mancano poi i cetrioli diuretici e rinfrescanti, che grazie al loro contenuto di acido tartarico impediscono ai carboidrati di trasformarsi in grassi; infine le zucchine che si sposano bene in tante ricette semplici e con erbe aromatiche.

Tra i frutti caratteristici del mese di giugno sono da ricordare le ciliegie, ricche di sostanze drenanti e antiossidanti. Contengono zuccheri sotto forma di levulosio, sono diuretiche e depurative, ricche di vitamineA,B,C, oligoelementi come lo zinco, il manganese ed il cobalto. Vanno però consumate preferibilmente da sole e lontano dai pasti per evitare spiacevoli sensazioni di gonfiore e fermentazione. Le ciliegie  sono altamente depurative,  e disintossicanti per il fegato e le vie urinarie. Le amarene, un pochino più acidule, sono molto drenanti ed il loro succo bevuto a digiuno o lontano dai pasti aiuta a tenere sgonfie le gambe. E per una prelibatezza dolce si possono frullare con un poco di latte di mandorla o di avena e riporre il composto cremoso in piccoli stampi da ghiacciolo per un pò di ore in congelatore. Ottima idea per una merenda sana e funzionale anche per i più piccoli, senza tralasciare la voglia di dolce e di gelato! 

 

E per finire a giugno non può mancare l'albicocca, emblema per il suo colore arancione vivace della luce e del sole. Rinfrescante, ipocalorica, protettiva  della pelle grazie alla presenza della provitamina A, prepara la pelle ad una abbronzatura perfetta insieme ad altri frutti arancioni tipici della stagione del sole.