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AUTUNNO ALLE PORTE: I CIBI SÌ E I NO CHE FANNO PULIZIA E RISERVA.

"L'autunno è la primavera dell'inverno" ( H. de Toulouse-Lautrec)

 

L'autunno rappresenta simbolicamente una sorta di "capodanno", segna infatti la fine di un ciclo naturale e l'inizio del nuovo. La Natura, piante ed animali si preparano al grande riposo invernale.

E' tempo di provviste, scorte e restauri.

Anche nell'organismo i processi di crescita e rigenerazione rallentano, la sintesi proteica diminuisce, diminuisce il rinnovamento della pelle, capelli e tessuti connettivi ed ossei.

E' tempo di vivere questa stagione come un prezioso momento di raccoglimento interiore e concentrazione su se stessi. Le problematiche più diffuse sono le infiammazioni delle prime vie respiratorie, all'apparato osteomuscolare e gastrointestinale.

Dopo gli sgarri e gli stravizi delle vacanze estive a farne le spese è proprio il sistema digerente, in particolare stomaco e duodeno, il primo tratto dell'intestino tenue. L'intestino ha per sua natura la caratteristica di vivere qualsiasi brusco cambiamento di stile di vita mutando radicalmente anche i suoi ritmi spesso accompagnati da un'alterazione della flora batterica (disbiosi) che, se trascurata, può cronicizzarsi compromettendo le naturali difese immunitarie ( circa il 50 % del sistema immunitario risiede nel GALT intestinale). Infine anche il sistema nervoso accusa i colpi: più stanchezza, apatia o nervosismo, mancanza di vitalità e ansia, complici del brusco rientro ai ritmi consueti di lavoro e di impegni stressanti. 

Con i primi freddi l'organismo riduce drasticamente la produzione di sudore e molti tessuti si trovano impregnati in eccesso di acqua.

Ecco che vengono in aiuto alimenti che producono calore come la frutta secca ed i semi oleoginosi; va invece ridotto il sale da cucina e sostituito a mix di erbe aromatiche magari raccolte ed essiccate a fine estate.

La sera diventano protagoniste le zuppe di verdura con cereali abbinati a legumi, che costituiscono un sano piatto unico e regolano la fame. Alimenti troppo acquosi vanno abbandonati come pomodori, cetrioli e melanzane e va lasciato spazio a verdure più consistenti come i tuberi e le radici. In generale vanno ridotti tutti i cibi crudi ed evitate le bevande fredde.

L'inizio dell'autunno è il periodo giusto per disintossicarsi preparando il "terreno" per un inverno in tutta salute e vitalità. 

Da prediligere cereali integrali in particolari il riso, indispensabile apporto di magnesio, fosforo, selenio, manganese e vitamine del gruppo B.

Anche il miglio è un alimento molto utile nei cambi di stagione, naturalmente privo di glutine, ricco di lisina( amminoacido che neutralizza l'acidità di stomaco e pancreas e indispensabile per evitare le recidive batteriche) e di silicio, minerale funzionale per rinforzare la struttura ossea, capelli, unghie e pelle.

Tra i vegetali la barbabietola rossa è  un ottimo ricostituente, fonte di energia e di betaina, sostanza disintossicante.

L'ideale sarebbe consumarne il succo estratto con una parte di limone per migliorare l'assorbimento del ferro contenuto.

Molto indicate anche le verdure di colore arancione e viola, come le carote, le patate, la zucca. I colori infatti tipici della Terra ( elemento secondo la Medicina Tradizionale Cinese associato a fine estate alla stabilità dell'energia) sono il marrone, che dona un senso di calore e tranquillità oltre che sobria semplicità; l'arancione simbolo della luce del sole al tramonto (utile in qualsiasi cambiamento), colore che dona tolleranza e vitalità; il viola, tipico di alcuni tipi di patate, carote, uva e fichi, colore legato a tutte le fasi di transizione ed evoluzione, associato alla magia, al silenzio e alla introspezione spirituale.

Il primo passo dopo l'estate è proprio quello di lavorare sull'infondere calore e sul prosciugamento del corpo attraverso cibi caldi ed energetici.

Se vuoi intraprendere un programma personalizzato e selettivo per la tua salute e per la tua linea ti consiglio di consultare la mia pagina sull'alimentazione funzionale o di partecipare al seminario residenziale "Rigenerati" che organizzo ogni anno, nei cambi di stagione.